Spettacolo teatrale che si snoda sulle vicende legate alle Pizzocchere Serrarie, un ordine laico di donne che nel Seicento operavano fra le mura dell'ex Convento dei Domenicani. Erano donne nubili dedite all'assistenza della popolazione più povera di Pordenone, avvolte da un alone di mistero, su cui spesso aleggiavano leggende, in alcuni casi in odore di santità.
Testo e regia Silvia Lorusso